Premio fedeltà: riconoscimento a 60 aziende storiche lecchesi - Prima Lecco

2021-12-01 04:10:30 By : Mr. xh meng

A consegnare il Premio Fedeltà con il presidente Riva e il segretario generale Vittorio Tonini, l'ex segretario generale lecchese e nazionale, Cesare Fumagalli.

Confartigianato Imprese Lecco ha premiato le aziende storiche che fanno parte dell'Associazione da 40 anni e più. Sede della tradizionale manifestazione, la Mostra dell'Artigianato che ha ospitato le 60 aziende premiate per le edizioni 2020 (premio rinviato causa Covid) e 2021.

A fare gli onori di casa, Ilaria Bonacina, presidente del Comitato di Promozione della Mostra dell'Artigianato. “Abbiamo organizzato il Premio Fedeltà all'interno del Salone per dare il giusto risalto a questo vostro importante traguardo, sia nella vita associativa che per le vostre aziende. Credo che questa sia la cornice più adatta per celebrare e valorizzare il vostro lavoro, così prezioso per il territorio e per il Paese”. “Questa premiazione emoziona sempre perché ognuno di voi ha una storia preziosa da raccontare – ha commentato Daniele Riva, presidente di Confartigianto Imprese Lecco, rivolgendosi agli imprenditori in sala - Far parte da tanti anni di una squadra significa creare uno zoccolo duro su cui Confartigianto possa creare le basi per realizzare le richieste delle piccole imprese, che sono la spina dorsale dell'Italia , anche se purtroppo non sempre vengono trattati con la giusta attenzione”.

A consegnare il Premio Fedeltà con il presidente Riva e il segretario generale Vittorio Tonini, l'ex segretario generale lecchese e nazionale, Cesare Fumagalli. “Ho accolto con piacere l'invito dell'Associazione a essere qui oggi - ha commentato - È raro per voi imprenditori essere ringraziati, non capita quasi mai. Questo premio ha un significato profondo per Confartigianato ed è un'abitudine da non perdere. L'Associazione consegna il Premio Fedeltà, ma è come se lo facesse l'azienda per il vostro impegno per la crescita del Paese. Siamo in un momento molto speciale. Supportiamo cose che non funzionano o funzionano male da troppi decenni. Oggi ci si presenta una straordinaria opportunità per scrollarsi di dosso ciò che non funziona e fare leva su chi lavora e soprattutto sulle piccole e medie imprese, vera forza del Paese, che esiste da sempre e che è già proiettata nel futuro. Il famoso essere “casa e bottega” degli artigiani, infatti, ben si inserisce nelle attuali tematiche del welfare, dell'attenzione all'ambiente e al tessuto sociale”. 

Menzione speciale per Battista Rusconi e Tiziano Crippa, rispettivamente presidente di Confartigianato Imprese Lecco e CNA Lecco nel 1995, anno in cui i due imprenditori tentarono una delle prime fusioni territoriali tra le due associazioni.

“Lo spirito di squadra rafforza la voglia di fare un cammino insieme. L'artigianato lecchese è ancora più forte. Il nostro pensiero è ancora attuale dopo 26 anni…”questa è la dedica fatta a Rusconi e Crippa dal presidente Riva e dal segretario Tonini, frase estrapolata da un discorso del 1995.