Sinergie, nasce la partnership strategica tra Grotte di Castellana e MARTA - Affaritaliani.it

2021-12-14 19:46:03 By : Ms. Lisa Shao

Valorizzare il patrimonio culturale, ambientale e turistico, ma al tempo stesso attivare una rete territoriale che miri allo scambio di valori, conoscenze e anche attrattività. È con questi obiettivi che nasce la partnership strategica tra il Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MArTA e le Grotte di Castellana (Ba), basata su un esperimento di digital value sharing, il cui avvio è avvenuto in occasione dell'evento” Valorizzare il patrimonio culturale: la sfida di coniugare sostenibilità, innovazione e territorialità”, evento promosso dall'Università degli studi di Bari “Aldo Moro” e dal Politecnico di Bari, che si è svolto sabato 11 dicembre 2021 nella grotta delle Grave delle Grotte di Castellana.

L'esperimento innovativo che coinvolge due delle principali attrazioni turistiche della Regione Puglia, ideato dall'agenzia di marketing e comunicazione Never Before Italia, collega MArTA e Grotte di Castellana attraverso l'innovazione. Da un lato, una riproduzione 3D del volto simbolico di MARTA (statua funeraria fittile con diadema), realizzata con il contributo di MARTA Lab e del maestro d'arte Domenico Galluzzi, rappresenterà la vetrina del Museo Archeologico Nazionale di Taranto all'interno delle Grotte di Castellana. Al MARTA, invece, sarà disponibile un tour virtuale della splendente Grotta Bianca, frutto della scansione 3D del sito carsico realizzata dall'azienda Digitarca, che permetterà ai turisti di ammirare una delle grotte simbolo del Castellanese sito carsico anche a Taranto. Nei rispettivi corner dedicati, quindi, i visitatori potranno vivere il fascino delle due attrazioni turistiche e contestualmente acquistare il biglietto d'ingresso dell'ente partner.

“È una questione di valore che trasmettiamo e condividiamo in modo sostenibile – spiega la Direttrice del MArTA, Eva Degl'Innocenti – grazie al contributo del nostro Fab Lab, un laboratorio creativo di artigianato digitale, allestito con stampanti 3D e scanner, macchine taglio laser e kit di robotica.Il MArTA è l'unico museo nazionale italiano ad avere al suo interno un Fab Lab stabile: il MArTA Lab. È un omaggio al patrimonio pugliese che affidiamo al nostro eccezionale ambasciatore: la riproduzione 3D, realizzato all'interno del MArTA Lab, della testa policroma del MArTA, uno dei nostri reperti identitari, che sarà all'interno delle Grotte di Castellana e creerà un collegamento con il MArTA, Taranto, la Magna Grecia e il Mediterraneo. ricerca, educazione, memoria collettiva e cittadinanza attiva suggellata in questo importante momento di confronto con studiosi ed esperti di cultura, turismo e innovazione tecnologica”.

“Eventi come quelli celebrati oggi all'interno delle Grave, che hanno visto l'avvio di una partnership strategica tra le Grotte di Castellana e il Museo Archeologico MArTa di Taranto, dimostrano che parlare di cultura, sostenibilità e innovazione ha un valore fondamentale per la proiezione del patrimonio turistico - sottolinea il Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Grotte di Castellana Victor Casulli - Negli ultimi quattro anni le Grotte di Castellana hanno puntato non solo sulla sostenibilità ambientale, elemento statutario imprescindibile, ma anche sulla sostenibilità contabile e finanziaria, riuscendo a triplicare il patrimonio netto rispetto all'eredità dei primi 18 anni di vita dell'azienda”.

L'appuntamento alle Grotte di Castellana è stato anche l'occasione per focalizzare l'attenzione sul tema della valorizzazione del patrimonio, seguendo le tre linee guida della sostenibilità, dell'innovazione e della territorialità, grazie agli interventi di illustri relatori. Oltre al Direttore del MArTA Eva Degl'Innocenti, prof. Giuliano Volpe dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Presidente emerito del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT, prof. Stefano Dell'Atti dell'Università di Foggia e il prof. Stefano Miani dell'Università di Udine. Ha fatto gli onori di casa il Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Grotte di Castellana Vittorio Casulli, mentre per i saluti istituzionali sono intervenuti: il Sindaco di Castellana Grotte Francesco De Ruvo, prof. Stefano Bronzini, Rettore dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, prof. Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari, prof. Riccardo Pagano, Direttore del Dipartimento Ionico dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, l'avv. Augusto dell'Erba, Presidente della Federazione Italiana Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali e presidente della BCC CRA di Castellana Grotte, sen. Patty L'Abbate, Membro della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato della Repubblica, l'On. Ubaldo Pagano, Membro della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati. Ad introdurre e moderare è stato il prof. Vincenzo Pacelli, docente di "Economia degli intermediari finanziari" presso l'Università degli studi di Bari "Aldo Moro".

“Le occasioni di incontro e confronto tra il mondo dell'università e della ricerca scientifica e il settore delle imprese, finalizzate come appuntamento odierno allo scambio di esperienze e conoscenze e alla creazione di collaborazioni e sinergie, sono sempre da incoraggiare e stimolare perché generano valore economico e sociale commerciabile.” – evidenzia il prof. Vincenzo Pacelli.

“Non è più possibile pensare di poter tutelare, valorizzare e gestire un patrimonio culturale così diffuso e complesso come quello italiano, ed in particolare pugliese, senza un coinvolgimento attivo dei cittadini e senza superare un anacronistico conflitto tra pubblico e privato. - aggiunge il prof. Giuliano Volpe - Questo sarà possibile solo se, grazie alla conoscenza, tutti saranno consapevoli del valore del patrimonio per migliorare la qualità della propria vita, per costruire opportunità di lavoro qualificato e di un'economia sana e sostenibile. E questo nel pieno rispetto dei principi della Convenzione europea sul valore dei beni culturali per la società (Faro 2005) e dello stesso articolo 9 che assegna il compito di tutelare il 'patrimonio paesaggistico e storico e artistico della Nazione' al Repubblica, questo è tutto. istituzioni pubbliche e l'intera res publica, intesa come comunità di cittadini. "

“Il turismo culturale rappresenta una risorsa strategica per il nostro Paese, che può contare su una delle più vaste dotazioni al mondo di Beni patrimoniali, e le Grotte di Castellana e il MARTA rappresentano due straordinari esempi di attrattiva turistica, la cui collaborazione creerà sicuramente e valore culturale.” – conclude il prof. Stefano Dell'Atti.

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